Hamaguchi è un genio.
Happy Hour è un vero e proprio romanzo corale che riflette sulle dinamiche sociali nel Giappone di oggi attraverso lo sguardo, le anime e la quotidianità di un gruppo di amiche. Tra rapporti di coppia complicati e dolorosi, uomini dispotici e un mistero improvviso che innesca tutto il flusso narrativo… Presentato al Festival di Locarno nel 2015, il film ha vinto un Pardo collettivo per la quattro (straordinarie) protagoniste nella categoria “Miglior interpretazione femminile”.
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Bio del regista
Hamaguchi Ryusuke.
Nato nel 1978 a Kanagawa, Hamaguchi Ryusuke si è laureato all’Università di Tokyo e ha studiato regia alla Tokyo University of the Arts. Il film con cui si è laureato, Passion, è stato selezionato per il Tokyo Filmex del 2008, ma la vera svolta è avvenuta con Happy Hour (2015), della durata di oltre cinque ore, che ha fatto incetta di premi. Il suo primo film commerciale, Asako I & II, è stato selezionato in concorso al Festival di Cannes nel 2018. Due anni più tardi, Hamaguchi ha firmato la sceneggiatura di Wife of a Spy di Kurosawa Kiyoshi (Leone d'Argento).
Il gioco del destino e della fantasia (Wheel of Fortune and Fantasy), un film antologico che Hamaguchi ha sviluppato nel corso di un workshop, ha vinto l’Orso d’Argento al Festival di Berlino del 2021. Con Drive My Car, ispirato a un racconto breve di Murakami, Hamaguchi ha invece vinto il premio per la miglior sceneggiatura al Festival di Cannes del 2021, aggiucandosi in seguito l'Oscar come Miglior Film Internazionle.
- Dello stesso regista

Biografia
Il gioco del destino e della fantasia, un film antologico che Hamaguchi ha sviluppato nel corso di un workshop, ha vinto l’Orso d’Argento al Festival di Berlino del 2021. Con Drive My Car, ispirato a un racconto breve di Murakami, Hamaguchi ha invece vinto il premio per la miglior sceneggiatura al Festival di Cannes del 2021.